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Cappelletti romagnoli, olio e polvere d’aglio nero

Un piatto che profuma di casa e di giorni speciali: i cappelletti al formaggio sono un’icona della cucina romagnola, semplice nell’aspetto ma ricca di gusto. In questa versione essenziale li serviamo con un filo d’olio e una spolverata di polvere di aglio nero, per un tocco elegante e sorprendente.
E tu, da che parte stai: team brodo, team ragù… o team aglio nero?

Ingredienti per 4 persone

Per la sfoglia

  • 500 g di farina 00
  • 5 uova (circa 275 g)
Per il ripieno
  • 300 g di stracchino (oppure raviggiolo o campagnolo)
  • 300 g di Parmigiano Reggiano DOP grattugiato
  • 1 uovo
  • Mezza noce moscata grattugiata
  • Sale q.b.
Per il condimento

Preparazione

Cappelletti:

Iniziate preparando la sfoglia: versate la farina su un tagliere formando una fontana, rompete le uova al centro e impastate con energia per 10-15 minuti fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per almeno 30 minuti a temperatura ambiente.

Nel frattempo dedicatevi al ripieno. In una ciotola mescolate lo stracchino con il Parmigiano, l’uovo, una grattata generosa di noce moscata e, se necessario, un pizzico di sale. Dovete ottenere un composto cremoso ma sostenuto, che possa essere facilmente porzionato.

Riprendete la sfoglia, stendetela sottilmente con il mattarello o con la macchina per la pasta e ritagliate dei quadratini di circa 4 cm per lato. Al centro di ogni quadrato posizionate una piccola noce di ripieno, quindi chiudete il quadrato a triangolo, sigillando bene i bordi. Unite le due estremità alla base, sovrapponendole leggermente per formare il classico “cappelletto”.

Portate a ebollizione una pentola di brodo vegetale o leggero e cuocete i cappelletti per 2-3 minuti, finché non vengono a galla e risultano teneri.

Impiattamento: Scolate delicatamente i cappelletti e disponeteli nei piatti. Conditeli con un filo d’olio extravergine a crudo e completate con una spolverata generosa di polvere di aglio nero, che regala al piatto un tocco aromatico, balsamico e sorprendentemente umami.

Cappelletti o tortellini? La differenza sta tutta nei dettagli. I cappelletti romagnoli si distinguono per la chiusura a triangolo (senza avvolgimenti estrosi) e per la farcia esclusivamente a base di formaggio, senza carne. Una ricetta più delicata, più "povera" ma altrettanto ricca di sapore, perfetta per essere esaltata con il tocco di contemporaneità dell’aglio nero.

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